Concept TTLINE

La linea 2 del tram, la TTLINE, che collega piazza del Popolo a piazza Mancini, ha bisogno di un completo rinnovamento. Oltre ad essere pericolosa per i cittadini, crea una divisione netta nel tessuto storico di Roma, cementificando completamente il terreno. 

L'obiettivo è quello di creare un'infrastruttura di nuova generazione, mettendo a sistema le criticità e le potenzialità che questa linea offre. Un'infrastruttura che possa fare una densificazione di qualità dentro la città costruita per il suo rinnovo urbano. Come ad esempio venne fatto nella città di Seoul, l'obiettivo è anche quello di riportare la natura nel tessuto urbano rendendo così  l'ambiente ecologico e anche più piacevole, un vero e proprio PAESAGGIO.

La chiave è creare delle RELAZIONI E INTERRELAZIONI tra tutte le componenti in gioco e crearne delle altre, in modo tale che l'infrastruttura possa diventare un luogo identitario, di socializzazione e  con diverse funzioni al suo interno, come ad esempio creare energia e gestire l'acqua.

Riprendendo le parole di Walter Tocci: “il TRAM è una matita che ha il pianificatore per trasformare e disegnare la città.” 

Vivere il tram: da qui nasce l'idea di creare, oltre a una pavimentazione verde, dei luoghi dello stare che creano con il tram un percorso culturale attraverso delle piattaforme pendenti talvolta sopraelevate, rappresentando a pieno la ricchezza artistica e sportiva presente nell'area.